Per capire come educare il nostro animale ad usare correttamente la  lettiera per conigli è importante innanzitutto comprenderne le abitudini e da dove le stesse derivino.

Siccome in natura il coniglio è preda di diversi altri animali, ha acquisito con il tempo un'innata abilità a fare i propri bisogni in situazioni che lo mettono in pericolo il meno possibile e, contemporaneamente, gli consentono di osservare la situazione tutto intorno. Pertanto, quando l'animale si trova in un contesto domestico, la scelta ricade spesso e volentieri sugli angoli e contro il muro.

Ma perchè accade questo? Molto semplicemente perché, grazie alla superficie alle spalle del coniglio che non rappresenta una minaccia, quest'ultimo riesce a concentrare la propria attenzione unicamente dinanzi a sé. Alla luce di ciò, si possono già supporre alcuni accorgimenti utili da adottare, ma procediamo con ordine.

 

Come iniziare a educare un coniglio

 

Per i primi tempi, all'incirca due settimane dall'arrivo in casa dell'animale, la soluzione preferibile sarebbe quella di tenere il coniglietto all’interno di un  recinto per conigli  o gabbietta.

Naturalmente nel caso della gabbietta, non si deve trattare di una gabbietta di dimensioni eccessivamente piccole in quanto non deve limitarlo nei movimenti e deve garantirgli uno spazio sufficiente per vivere.

Non è per forza obbligatorio agire in questo modo; puoi decidere di lasciare il coniglio libero fin dall'inizio. Questa tecnica può risultare chiaramente più impegnativa, dovendo verificare dove l'animale tenderà a fare i propri bisogni, ma potrebbe aiutare nel trovare il luogo ideale dove posizionare la nuova toilette per conigli. Se possibile, infatti, l'ideale è posizionarla nella zona che il tuo piccolino sceglie spontaneamente.

Che tu scelga di agire in un modo oppure nell'altro, ci sono una serie di tecniche che potrai mettere in pratica per educare l'animale ad usare la toilette per conigli.

Prima di vederli, però, credo sia utile dare qualche dritta sul tipo di lettiera per coniglio preferire.

 

La scelta della lettiera per conigli: più importante di quanto sembri

 

La "House Rabbit Society" raccomanda di usare sempre una lettiera per coniglio naturale  e di stare lontani da quelle fatte da legno di conifere, come trucioli di pino o di cedro, oppure ancora costituite da frumento.

Un ottimo approccio è quello di usare il fieno, magari posizionandovi sotto alcuni fogli di giornale, fatti con inchiostro a base di soia, per assorbire l’urina. Questo metodo è utile in quanto tende a incoraggiare un buon uso della lettiera oltre che a favorire il consumo del fieno stesso; dovete sapere che i conigli mangiano spesso nello stesso momento o in prossimità dell’uso della lettiera.  Qui potrete scegliere la lettiera che preferite!

Ma torniamo a noi. Abbiamo accennato a semplici tecniche, utili anche se la necessità è capire come educare un coniglio nano, che possono venirci incontro in questa fase di addestramento.

 

Raccogli urina e cacca di coniglio: per marcare la toilette per conigli 

 

La prima e più importante tecnica è quella di raccogliere con della carta assorbente l’urina che troviamo in giro, e anche la cacca di coniglio, mettendo tutto nella toilette per conigli, ovvero nel luogo che abbiamo adibito e organizzato per i bisogni dell'animale.

Questo permetterà di marcare la lettiera del coniglio con il suo odore, invogliandolo a riconoscerla come un luogo suo e solo suo.

A tal proposito, è estremamente importante che l'animale non venga disturbato quando si trova lì; perciò scegli il momento più opportuno per pulire la lettiera.

 

Quante lettiere per coniglio è meglio predisporre

 

La risposta è assai semplice: più sono meglio è.Quantomeno all'inizio; quando il coniglio avrà appreso dove sporcare potrai andare a ridurre il loro numero. Non pulire troppo la cacca di coniglio e l'urina! Ricordiamoci che il coniglio, quando sporca, sta marcando il territorio imprimendogli il proprio odore; più puliamo, più riduciamo l’odore che ha lasciato costringendolo a marcare di nuovo. Il giusto compromesso, quindi, è quello di cercare di usare solo acqua tiepida per pulire la cacca di coniglio e l'urina che troviamo in giro, senza ricorrere a detergenti profumati o dagli odori particolarmente forti.

 

Pappa e toilette per conigli vicini 

 

Ho già accennato al fatto che i conigli tendano a mangiare mentre espletano i propri bisogni. Anche questo aspetto è legato al loro essere naturalmente delle prede; in natura infatti gli consente di risparmiare tempo e rischiare meno la pelle.

Sfruttando questo dettaglio, posizionate il portafieno e/o le verdure proprio sopra la toilette per conigli, o addirittura nella lettiera stessa; in questo modo aiuterete il coniglio a sentirsi più sicuro, a imparare prima dove effettuare i propri bisogni e ne otterrete anche una gestione quotidiana più semplice.

 

La sterilizzazione per i casi più ostinati

 

Può capitare che la marcatura del territorio non sia derivata dalla necessità del coniglio di ambientarsi nel nuovo ambiente ma sia prettamente legata a una questione fisiologica.

Specialmente se l'animale è nella fase di sviluppo sessuale, all'incirca tra i 3 e i 6 mesi, è normale che sporchi il territorio per marcarlo, anche se fino a quel momento aveva utilizzato diligentemente l'apposita lettiera per conigli.

Mai sgridarlo in questo, come in tutti i casi, poiché non sortirebbe alcun effetto. Il consiglio è di rivolgersi a un buon veterinario esperto in animali esotici e, pensando in primis al suo benessere, programmare la sterilizzazione. Questo intervento porterà a uno smaltimento graduale degli ormoni, ma i risultati in relazione al marcamento del territorio si iniziano a intravedere da subito.

 

Gli ultimi consigli per educare un coniglio alla lettiera

 

Un animale che ha sempre usato la toilette per conigli correttamente, può capitare che inizi a sporcare in giro senza un'apparente ragione. In teoria un motivo vi è sempre, anche se magari non riusciamo a coglierlo subito.

Potrebbe derivare da una patologia fisica, quindi è bene portare subito l'animale dal proprio veterinario di fiducia per effettuare accertamenti sul suo stato di salute. Appurato che non si tratti di un problema fisico, possiamo supporre che la natura del comportamento derivi da un qualche tipo di disagio.

In questo caso puoi consultare un esperto di comportamento o un operatore certificato nell'etologia delle relazioni con gli animali per cercare di arrivare alla fonte del disagio e risolverlo.

L’ultima spiaggia può essere quella di confinare il coniglio nel suo spazio per qualche giorno, per far sì che inizi a sporcare nella lettiera per conigli che ha sempre usato e provare così a fargli riacquistare l'abitudine.

 

Errori comuni nell'educare un coniglio a usare la lettiera per conigli

 

Sicuramente lasciarlo libero senza supervisione. E' importante, qualsiasi cosa stiamo facendo, tenere d'occhio l'animale per verificare il comportamento e poter porre rimedio in tempo, con le tecniche di cui sopra, qualora dovesse urinare o defecare al di fuori della toilette per conigli sistemata per lui.

Altro comune errore è quello di voler bruciare le tappe. I conigli sono animali che richiedono tempo, hanno bisogno di apprendere le lezioni al loro ritmo. Questo però consentirà a noi di trascorrere più tempo con loro, anche semplicemente rimanendo a osservare mentre saltano di gioia o ci intrattengono con la loro unicità.

Speriamo che questa guida possa rispondere ai dubbi e alle perplessità più comuni su come educare un coniglio e su come addestrare il coniglio nano, consentendo di adottare con maggiore sicurezza e consapevolezza un animale che saprà sicuramente rendere migliori le tue giornate strappandoti sempre un sorriso!

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