Hai adottato un pappagallino e stai considerando l’idea di acquistare una pettorina ma temi che il tuo animaletto non gradisca questo accessorio? Ottimo, sei capitato nel posto giusto.

In questo articolo infatti cercheremo di comprendere appieno che cos’è una pettorina e come abituare il pappagallo a portarla.

 

Che cos’è la pettorina per pappagalli

 

La pettorina per questi animali di solito è costituita da un materiale elastico. Inoltre sarà composta fondamentalmente da un’imbracatura da infilare al pappagallo alla quale sarà possibile agganciare un guinzaglio simile a quello comunemente utilizzato per i nostri amici a quattro zampe.

La pettorina è anche progettata per darci modo di portare con noi il pappagallino in uno spazio aperto senza temere che possa accidentalmente fuggire o farsi del male in qualche modo. Inoltre, la pettorina è uno degli accessori utili quando vogliamo addestrare un pappagallo al volo libero oppure a passeggiare nello spazio aperto in sicurezza, accanto a noi.

 

Pettorina per pappagalli: quale modello scegliere

 

A oggi sono disponibili in commercio davvero moltissime pettorine per pappagalli. Le più quotate tra queste sono indubbiamente le pettorine Aviator, tuttavia si possono trovare anche ulteriori prodotti di altri marchi comunque validi e decisamente meno esosi a livello economico da considerare senza rinunciare alla qualità.

La pettorina Aviator per pappagalli è stata la prima a dar vita a una serie di articoli di alta qualità corredati da un DVD con tutte le istruzioni necessarie per permettere al nostro animale di indossare l’accessorio.

L’azienda nasce negli U.S.A e produce pettorine decisamente molto curate in ogni singolo dettaglio. Per cui è fortemente consigliato di optare per questo brand qualora si possegga un pappagallo di medie o di grandi dimensioni.

 

Pettorine per pappagalli: come scegliere la taglia giusta

 

Ancor prima di comprare la pettorina, fai attenzione che questa sia della taglia più adatta per il pappagallo che hai adottato, poiché solo in questo modo potrai scongiurare che quest’ultima risulti troppo stretta o eccessivamente larga. Ricordati inoltre che se la taglia dovesse essere troppo abbondante rischieresti una fuga accidentale del tuo pappagallo.

Comunque non c’è motivo di preoccuparsi, infatti ho stilato in pochi punti un riassunto utilissimo per quanto riguarda la scelta di una pettorina Aviator:

 

  • Aviator Mini: ottima per tutti quei pappagallini di piccole dimensioni e con un peso non superiore ai 75 grammi, ad esempio per gli inseparabili o per i pappagallini ondulati;
     
  • Aviator Petite: Adatta a tutti quegli animaletti leggermente più grandi e pesanti, dai 75 grammi ai 100, come possono essere il Calopsitte, il Pyrrhura o il Kakariki;
     
  • Aviator X-small: Per i pappagalli dal peso compreso tra i 110 ed i 190 grammi circa, tra i quali si annoverano il Conuro del Sole o il Parrocchetto monaco;
     
  • Aviator Small: Costruita per tutti quei volatili un ancora un po’ più grandi, fino ai 425 grammi, nei quali sono compresi il Cenerino Timneh, i piccoli Cacatua o il Pionus;
     
  • Aviator Medium: progettata per tutti quegli animali che dai 425 possono raggiungere i 600 grammi di peso, come il Cenerino coda rossa;
     
  • Aviator Large: Perfetta per i volatili dalle dimensioni piuttosto importanti come i pappagalli Ara che possono raggiungere il chilogrammo.

Una volta individuata la taglia corretta non resterà altro da fare che abituare il tuo pappagallo a indossare una pettorina.

È importante sottolineare che generalmente tutti gli esemplari allevati di giovane età sono capaci di tollerare facilmente questo accessorio. Diversamente, quelli più anziani saranno più restii alla novità e necessitano di un pochino più di tempo e pazienza affinché accettino di buon grado la pettorina.

 

Come permettere al pappagallo di abituarsi alla pettorina

 

Arrivati a questo punto bisognerà muovere i primi passi per permettere al pappagallino di accettare la novità, perciò la prima cosa da fare sarà farlo familiarizzare con la pettorina.

Quindi, mettiti seduto comodo vicino al tuo pappagallo e comincia a fargli vedere l’accessorio che hai scelto per lui.

 

Prima fase: far conoscere la pettorina al pappagallo

 

  • Niente costrizioni: costringere un pappagallo a fare qualcosa è sempre sbagliato, per cui procurati la pettorina e inizia a mostrarla solo in parte al pappagallino, il tutto stando seduto davanti a lui. In più potrai tenere qualche premio a portata di mano da offrire all’animaletto così da riuscire a stimolarlo ed eventualmente ricompensarlo a ogni progresso positivo;
  • Non lo spaventare: le pettorine sono provviste di un lungo guinzaglio che spesso può anche essere decisamente variopinto. Per questo motivo, almeno inizialmente, sarà meglio evitare di acquistare colori che potrebbero spaventare inavvertitamente l’animale, in più non dovrai mostrare la pettorina subito nella sua interezza;
  • Niente fretta: un pappagallo può dimostrarsi davvero testardo, quindi sarà necessario procedere con estrema calma non dimenticandosi di premiarlo, anche utilizzando appositi giocattoli. Infatti, almeno nelle fasi iniziali, la pettorina sarà soltanto un elemento secondario poiché dovrà soltanto essere scoperta.

A questo punto, se il tuo pappagallo avrà dimostrato di essere riuscito a familiarizzare con la sua nuova pettorina vorrà dire che sei pronto per passare alla seconda fase, quella un po’ difficoltosa ma assolutamente non impossibile.

 

Seconda fase: abituare il pappagallino a portare la pettorina

 

La seconda parte riguarda quella di abituare il pappagallo a indossare effettivamente la sua nuova pettorina. Durante questo step dovrai essere molto gentile e paziente in ogni movimento quando lo tocchi. Per cui inizia ad armarti di tutta la pazienza necessaria per seguire tutti i consigli che seguono:

  • Abituare l’animaletto a indossare un collarino: la pettorina comprende una parte composta da un collarino da inserire partendo dalla testa del pappagallino. Puoi iniziare posizionando la pettorina al di sopra della testa dell’animale per poi rimuoverla subito dopo, il tutto ricordandoti di premiare il pappagallo a ogni progresso. In questo modo potrai addestrarlo gradualmente e in modo quasi naturale;
  • Un pappagallino abituato: quando il tuo animaletto si sarà abituato a conoscere la pettorina dovrai iniziare a spostare l’attenzione e il lavoro sulle sue ali, subito dopo aver infilato il collarino dalla testa. Ora quindi dovrai prendere l’articolo, iniziare ad accarezzare il pappagallo in modo da sollevare delicatamente un’ala per volta finché non sarai in grado di infilarglielo senza fatica in modo che calzi perfettamente;
  • Esercizi quotidiani: in alcuni casi potrà risultare utile ripetere quanto letto finora per diverse giornate consecutive poiché non è scontato che tu riesca immediatamente a far accettare la novità al pappagallo. Ricorda inoltre che, se l’animale si spaventa dovrai interrompere il training, premiarlo e tranquillizzarlo con i suoi giochi abituali affinché il suo stress diminuisca prima di tentare con una nuova sessione di allenamento.

 

Nel corso di questo articolo ho avuto modo di spiegarti tutto quello che riguarda le  pettorine per pappagalli. A tal proposito ci auguriamo di esserti stati d'aiuto, perché se riuscirai a far indossare la pettorina al tuo pappagallo potrai portarlo con te ovunque desideri, apportando miglioramenti anche al suo benessere psicofisico.

Inoltre, ricorda che la pettorina può anche rappresentare un validissimo aiuto per chi non sa come abituare un pappagallo al volo libero.