Oggi parliamo della corretta alimentazione del pappagallo: cosa è bene evitare e cosa invece non deve mai mancare nella sua dieta quotidiana.

Fornire prodotti di qualità per sostenere una corretta alimentazione dei pappagalli è importante per garantire il benessere e la salute del tuo pet. Il cibo per pappagalli deve essere scelto con cura per garantire il giusto apporto di nutrienti necessari per la loro salute. Infatti, una corretta alimentazione garantisce al tuo amico pennuto tutte le proprietà necessarie per il suo benestare e previene la malnutrizione o le patologie che derivano da essa. 

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Quali sono i cibi nocivi per il pappagallo

Cominciamo col dire che esistono numerosi alimenti che non vanno mai somministrati al nostro amico pennuto, perché tossici o dannosi a lungo termine. È bene conoscerli tutti. Per questo te li elenco di seguito: avocado, cachi, asparagi, patate germogliate, cioccolata, latte, carne, pesce, caffè, tubercoli crudi, prezzemolo, melanzana, cipolla, aglio, bevande gassate, alcool, zucchero, sale, fritture, gli alimenti contenenti coloranti ed essenze artificiali, le conserve, i succhi artificiali, le spezie, i semi di mela e pera, di ciliegie, di albicocche, pesche e prugne, (contengono glicosidi cianogenetici che una volta ingeriti si convertono in cianuro!).

Potenzialmente dannosi a lungo termine sono poi, i misti preconfezionati di semi e frutta secca, i bastoncini di semi e frutta. Inoltre, bisogna prestare attenzione anche alla quantità di noci e di semi oleosi (soprattutto quelli di girasole) che diamo al nostro piccolo pet, perché sono molto ricchi di grassi, e i nostri amici devono mangiarli con moderazione.

 

Cosa mangia il pappagallo e da dove ricava i nutrienti

È bene ribadire come si nutre il pappagallo per scoprire di più sulla sua alimentazione naturale.

I pappagalli in natura si nutrono di frutti, semi, noci, foglie, germogli, piccoli insetti e argilla. Quindi, anche i nostri amici pennuti che si sono adattati alla vita in cattività, dovrebbero sempre mangiare i tipi di alimenti grazie ai quali si sono evoluti. In questo modo possiamo assicurare una corretta alimentazione del pappagallo e, dunque, anche il suo benessere.

Via libera allora a frutta, verdura, semi, noci, erbe prative, ai legumi e ai cereali cotti o crudi, ma con alcune raccomandazioni.

Per quanto riguarda frutta e verdura, bisogna scegliere quelle che contengono i nutrienti più importanti per il pappagallo, come la vitamina A, di cui sono ricchi questi vegetali: carota, papaia, zucca, melone, albicocca, peperone rosso dolce e piccante, broccoli siciliani, cime di rapa, rughetta, tarassaco. 

Come cibo per pappagalli altrettanto nutritivi sono poi questi vegetali: la banana, il frutto della passione, la mela, la pera, il fico d'india, il melograno, il fico, gli agrumi, l'ananas, il mango, il kiwi, i frutti di bosco, i peperoni verdi dolci, le patate bollite (prive di parti verdi e germogli), il sedano, i pomodori (maturi e senza foglie) e la cicoria. 

Per quando riguarda la lattuga, le zucchine, il cetriolo, l'uva e il cocomero, si tratta di cibi che non contengono abbastanza sostanze nutritive per il pappagallo, quindi le possiamo offrire solo se ne va particolarmente ghiotto, ma sempre in piccole quantità.

Per i legumi, come cibo per pappagalli, bisogna aprire una breve parentesi: mentre i cereali possono essere forniti al nostro piccolo amico anche crudi, i legumi vanno sempre cotti, fatta eccezione per i piselli.

Ricorda che un'alimentazione sana, deve essere anche molto varia. Per questo è importante mescolare sempre i semi, le noci, i legumi, i cereali a frutta e verdura, e non proporre gli stessi cibi al tuo amico. Assolutamente da evitare è poi, una dieta basata principalmente sui semi, perché è carente di nutrienti essenziali per la sua salute.

 

Gli estrusi: significato e caratteristiche 

E adesso parliamo degli estrusi, cosa sono, quali scegliere e perché potrebbero semplificare molto la vita, evitando l'ansia di sbagliare la dieta del tuo pet. 

Gli estrusi sono una specie di crocchette per pappagalli che contengono i nutrienti necessari per un'alimentazione completa e sana. Sono realizzati a partire da una miscela di farine di cereali e legumi e di altre materie prime, che combinate tra loro vengono sottoposte al processo di "estrusione" – una lavorazione ad elevate temperature sotto pressione – per ricavarne piccoli granuli colorati, ricchi di elementi nutritivi. 

Ciascun granulo contiene i nutrienti fondamentali per soddisfare il fabbisogno nutrizionale quotidiano del tuo piccolo amico.

Infatti, questo tipo di cibo per pappagallo permette di garantire una dieta giusta ed equilibrata, e può rappresentare un tipo di mangime capace di coprire fino al 70% del fabbisogno quotidiano di sostanze nutritive del tuo pet. 

Gli estrusi poi, sono utili anche a stimolare l'appetito e prevenire la monotonia alimentare nel tuo piccolo amico. Hanno il vantaggio di essere altamente digeribili, non contengono micotossine e inibitori della digestione, conservano gli aromi naturali degli ingredienti, assieme a tutti gli enzimi che invece possono essere persi in un processo pellettizzato, come avviene per la produzione del mangime pellet. 

Sappiamo che a ogni specie di pappagallo corrisponde una determinata dieta. Per esempio, i Lori hanno bisogno di un'alimentazione con basso contenuto di ferro, gli Ara hanno bisogno di una percentuale di grassi più alta rispetto agli altri pappagalli, mentre le specie originarie delle zone molto aride, come gli Ondulati e le Calopsitte, spesso, non accettano facilmente frutta e verdura fresca.

Risulta davvero difficile quindi, riuscire a fornire ai nostri amici tutti i nutrienti di cui hanno bisogno, senza avere il timore di sbagliare qualcosa. Ecco perché usare gli estrusi può veramente semplificarci molto la vita, e sollevare dal timore di commettere errori nella formulazione della dieta quotidiana del nostro piccolo pet.

 

Quali sono i migliori tipi di estrusi per pappagallo

In commercio esistono vari tipi di queste "crocchette per pappagalli" specifiche per ogni specie (i Lori, gli Ara, gli Ondulati e le Calopsitte), capaci di soddisfare il fabbisogno energetico di ogni pappagallo, in base a varie situazioni (pappagalli pet, pappagalli anziani, in riproduzione ecc..). Già, ma quali scegliere?

Innanzitutto devi acquistare l'estruso ideale per il tuo amico in base alla specie cui appartiene. I tipi di questo mangime in commercio sono infatti studiati in conformità alla tipologia del tuo pappagallo, alla sua età e alla sua grandezza: ogni tipo di crocchetta viene realizzata in relazione al becco del tuo pet e alle sue specifiche esigenze nutritive. 

È importante optare per estrusi che non contengano conservanti, coloranti e aromi artificiali e che siano biologici. Infatti, se non si è in grado di procurarsi gli estrusi che offrono più garanzie, è molto meglio evitarli del tutto.

Tra i migliori estrusi biologici che puoi trovare in commercio, c'è la marca,  Harrison's

Si tratta di un tipo di crocchette realizzate con l'utilizzo di ingredienti di prima scelta, tutti bio, senza conservanti, coloranti e aromi artificiali. In alternativa a questo marchio, puoi puntare su Hari o su Psittacus, ma attenzione, non offrono ingredienti biologici.

 

Consigli su come usare l'estruso

Infine, dobbiamo ricordare, che sebbene gli estrusi siano un mangime completo, non vanno usati come sostituti degli alimenti che il tuo pappagallo troverebbe in natura. È sempre necessario dare al tuo pet assieme a questo tipo di cibo, un mix di frutta e verdura, accompagnato da qualche seme e germoglio o da un pò di erba prativa, come il tarassaco per esempio, così da coprire pienamente il suo fabbisogno nutritivo quotidiano.

Insomma, questo tipo di mangime offre un validissimo supporto alla dieta del tuo pappagallo, ti permette di fornirgli il miglior cibo specifico per le sue esigenze, in base alla specie a cui appartiene, alla sua età, alla sua grandezza, evitandogli danni causati da una nutrizione carente di determinate sostanze, ma non puoi considerarlo un sostituto integrale di frutta e verdura, di germogli, di semi ed erbe prative.

Non dobbiamo dimenticare poi, che ogni pappagallo ha sempre bisogno di sgusciare i semini, di foraggiare, di compiere insomma, tutte quelle azioni che stimolano il suo appetito, la sua intelligenza, e che sono fondamentali per la sua salute psicofisica. Una parte della sua alimentazione deve quindi, sempre includere la stessa tipologia di alimenti per i quali si sono evoluti.

Per rendere i cibi più stimolanti, prova a proporre al tuo piccolo pet, assieme all'estruso, una grande scelta di colori tra i vegetali che gli offri.

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A presto, e al prossimo post!