In questo nuovo articolo parliamo di un tema connesso alla riproduzione dei conigli, ovvero lo svezzamento dei coniglietti. 

I conigli sono animali socievoli, graziosi ma anche altrettanto delicati, soprattutto nei primi mesi di vita. Bisogna considerare che, per quanto possano essere piccoli e buffi, i conigli sono esseri viventi di cui prendersi cura con tutte le adeguate accortezze, quindi è di dovere fare le giuste ricerche per capire come accudire un coniglio.

I conigli sono animali dallo stomaco particolarmente delicato e con loro anche una piccola svista può avere risvolti drammatici, in particolar modo se ci si ritrova ad avere a che fare un coniglio appena nato. In questo articolo andremo a vedere come si svolge lo svezzamento dei conigli, cosa cosa fare con conigli appena nati e dove trovare i prodotti adatti per avere dei conigli neonati ben nutriti e felici.

 

Conigli appena nati cosa fare: alimentazione coniglio nano cucciolo

 

Prima di tutto è bene specificare che per avere dei cuccioli sani è fondamentale che anche la loro madre sia nutrita in modo adeguato: alla coniglia incinta vanno infatti fornite grandi quantità di acqua e cibo per conigli adeguato. Pertanto offri in grande quantità fieno per conigli, erba, verdure e gli altri alimenti complementari della loro dieta quotidina.

Nei conigli, il parto avviene all'incirca un mese dopo il concepimento; lo svezzamento conigli comincia intorno alle quattro settimane dopo la nascita e finisce al raggiungimento dell'ottava settimana.

I conigli neonati sono molto fragili, privi di pelo, sordi e ciechi. È importante che durante i primi mesi di vita siano sistemati in un posto sicuro, con una temperatura adeguata e costante e lontano da persone o altri animali. Le cure dei cuccioli di coniglio dovrebbero essere quasi totalmente affidate alla madre, in modo tale che i coniglietti acquisiscono abitudini e riflessi di base. La coniglia infatti provvederà ad allattare i suoi cuccioli due volte al giorno, al mattino e al crepuscolo.

Alla quarta settimana di vita si può iniziare ad introdurre nell'alimentazione dei conigli neonati i primi cibi solidi. Ideale sarebbe partire con il fieno e le erbe, come erba medica secca e tarassaco, per poi aggiungere gradualmente le verdure e il pellet per cuccioli. La tipologia di fieno consigliata per i primi sei mesi di vita dei cuccioli di coniglio è il fieno alfalfa; questo fieno contiene infatti un'elevata quantità di calcio e sostanze nutritive. Potete trovare questo tipo di fieno per conigli e molti altri prodotti utili per la cura e l'alimentazione del vostro coniglietto sul sito di Rosicchiando.

 

Come accudire un coniglio orfano

 

Come funziona lo svezzamento conigli in caso la madre venisse a mancare durante il parto o rifiutasse il piccolo coniglietto appena nato? In questo caso il proprietario dovrà armarsi di molta pazienza e farsi carico della piccola vita. 

Come detto in precedenza, per le prime quattro settimane il coniglio neonato si nutre solo di latte materno; lo si può rimpiazzare con una soluzione di latte di capra, tuorlo d'uovo e sciroppo di mais. In caso fosse impossibile reperire uno di questi ingredienti, in commercio esistono molte alternative adatte. Fondamentale è non somministrare ai piccoli coniglietti il latte vaccino. Una volta preparato il composto e averlo riscaldato un po', si può procedere a somministrare il latte al coniglio neonato, usando un piccolo biberon o un contagocce. 

Bisogna sistemare il coniglietto in una posizione orizzontale che richiami quella dell'allattamento naturale e premere molto delicatamente il contagocce. Il coniglietto comincerà presto a succhiare il latte e andrà staccato appena il suo pancino si sarà fatto tondo. Come regola di base, le poppate vanno date due volte al giorno, una all'alba e una al crepuscolo, come farebbe mamma coniglia. È meglio però prestare attenzione ai segnali di fame del coniglietto, in quanto il sostituto del latte non è saziante quanto quello materno. I ml di latte vanno aumentati pian piano, partendo da 3ml per arrivare gradualmente a 15ml. Raggiunte le quattro settimane, il coniglietto potrà cominciare ad ingerire cibo solido. Per il benessere del coniglietto è importante che gli alimenti per conigli ingeriti siano di ottima qualità; sul sito di Rosicchiando si può trovare una vasta scelta di fieni, erbe e pellet adatti, fra cui il fieno alfalfa, indicato per la nutrizione dei conigli fino al raggiungimento dei sei mesi.

 

Note importanti sullo svezzamento conigli

 

È importante ricordare che nello svezzamento conigli il passaggio dal latte materno ai cibi solidi è una fase critica; è qui infatti che bisogna prestare maggiore attenzione per fare in modo che l’apparato gastro-enterico del coniglio neonato si sviluppi correttamente. 

Come già accennato in precedenza si tratta di un processo a piccoli passi. È buona norma cominciare a somministrare ai coniglietti fieno di erba medica e pellet e poi, alla settima settimana, introdurre nella loro dieta le verdure, con moderazione e tagliate in piccoli pezzettini, in quanto potrebbero causare dei problemi digestivi ai coniglietti.

 Dopo all'incirca due o tre mesi lo svezzamento può concludersi; i cuccioli smetteranno di bere il latte e passeranno a nutrirsi esclusivamente di cibo solido. Fieno ed erba sia secca che fresca costituiscono gli alimenti da dare maggiormente al proprio coniglietto mentre verdura e pellet vanno integrati con dosi e frequenze lievemente minori.

Su Rosicchiando potrai trovare un'ampia scelta di alimenti per conigli di qualità per far crescere i coniglietti appena nati in salute.